Casi virtuosi

Ospedali e centri di cura, casi virtuosi

Rassegna di progetti, occidentali e non, che vanno oltre i diktat dell’efficienza tecnica e costruttiva

 

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Published 10 gennaio 2023 – © riproduzione riservata

Quando sa sfuggire alla “dittatura” dell’efficienza tecnica e costruttiva, l’edilizia ospedaliera è capace di esprimere una qualità architettonica di rilievo, non esente da quelle forme di spettacolarizzazione che accompagnano altre tipologie. Entrando così a far parte di quella famiglia di progetti iconici che popolano magazine e concorsi internazionali.

Spesso questi casi “virtuosi” si trovano in paesi non occidentali, in comunità povere, condizioni che permettono lo sviluppo di uno specifico racconto: la struttura ospedaliera è intesa (da costruttori, progettisti e giurie, loro invece spesso occidentali) come seme di una rinascita possibile. Esemplare in questo senso è il caso del Satkhira Hospital, della NGO Friendship, nel Delta del Bangladesh, salito agli onori della cronaca anche grazie alla vittoria nel prestigioso RIBA International Prize, edizione 2021: costruzione in mattoni, a suggestionare il legame con il territorio, bassa, ad accogliere la comunità e a dialogare con il paesaggio d’acqua.

Ugualmente remota (siamo ad Achham, in Nepal) è la regione dove Sharon Davis Design recupera e rigenera il Bayalpata Hospital, anche in questo caso su incarico di una ONG, la Possible Health, con un sistema articolato di piccoli blocchi e padiglioni in terra cruda e coperture metalliche sulle falde. Esperienza diversa, esemplare e paradigmatica, è quella inglese dei Maggie’s Center, frutto dell’impegno di un nome importante della storia dell’architettura come Charles Jencks (1939-2019) e della moglie, la scrittrice scozzese Maggie Keswick, la cui vicenda umana è stimolo per lo sviluppo (dal 1995 ad oggi) di una rete di piccoli presidi per la cura del cancro, all’interno di ospedali o di luoghi della cura. Sono circa 30 in Gran Bretagna, alcuni in altri paesi europei, con una progettualità che cresce e che coinvolge i maggiori architetti internazionali, chiamati a lavorare con concept molto precisi: ospitalità, luce, colore, paesaggio, apertura come elementi di costruzioni di luoghi che sappiano offrire conforto e sostegno a pazienti in momenti delicati della loro vita.

 

Friendship Hospital

Luogo: Satkhira, Bangladesh
Progettista: Kashef Chowdhury/URBANA (Dhaka)
Apertura: 2018
Nel 2021 il progetto ha ricevuto il RIBA International Prize. La giuria era presieduta da Odile Decq, che spiega il premio con queste parole: “Friendship Hospital embodies an architecture of humanity and protection that reflects the Friendship NGO’s philanthropic mission to provide dignity and hope to communities through social innovation”.
Immagini: © Asif Salman/Courtesy of URBANA

 

Bayalpata Hospital

Luogo: Sanphebagar, Nepal
Progettista: Sharon Davis Design (New York) ha progettato l’ospedale come occasione di una forte integrazione culturale: “We see this project as a model of how rammed earth, and other vernacular materials, can be utilised to create modern architecture”
Apertura: 2019
Immagini: © Elizabeth Felicella

 

Maggie’s Centers

Maggie’s Cardiff (Galles)
Luogo: Cardiff, Chris McGuigan building nel Velindre Cancer Centre di Cardiff
Progettista: Biba Dow e Alun Jones (Dow Jones Architects), inserimento paesaggistico di Cleve West
Apertura: aprile 2019
Immagine: © Anthony Coleman

Maggie’s at The Royal Marsden (Londra, Inghilterra)
Luogo: The Royal Marsden Hospital, Zoë e Andrew Law Building di Londra
Progettista: Ab Rogers (Ab Rogers Design), inserimento paesaggistico di Piet Oudolf
Apertura: ottobre 2019
Immagine: © Ab Rogers Design

Maggie’s Yorkshire
Luogo: St James’s University Hospital, Leeds
Progettista: Thomas Heatherwick (Heatherwick Studio), inserimento paesaggistico di Marie-Louise Agius (Balston Agius)
Apertura: ottobre 2019
Immagine: © Hufton and Crow

Maggie’s Southampton
Luogo: University Hospital Southampton
Progettista: Amanda Levete (AL_A Architects), inserimento paesaggistico di Sarah Price
Apertura: febbraio 2021
Immagine: © Hufton and Crow

Maggie’s Wirral
Luogo: Steve Morgan Foundation Building, Clatterbridge Cancer Centre, Wirral
Progettista:
Apertura: giugno 2021
Immagine: © maggie’s

Kálida Barcelona
Luogo: Sant Pau Hospital di Barcellona
Progettista: Benedetta Tagliabue (Miralles Tagliabue EMBT)
Apertura: maggio 2019
Immagine: © Paola Acevedo / Fundació Kālida

 

 

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