Contro la post-desolazione, mischiare intimità e distanza
È necessaria una nuova strategia nazionale sperimentale e rivoluzionaria che sposti verso i paesi le persone spostando lavoro, creando una via di mezzo tra il turista e il paesano che ritorna
È nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Ha pubblicato una trentina di libri: tra gli altri, Viaggio nel cratere (Sironi), Vento forte tra Lacedonia e Candela (Laterza), Terracarne (Mondadori), Cartoline dai morti (Nottetempo), Geografia commossa dell’Italia interna (Bruno Mondadori), Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere), La cura dello sguardo (Bompiani) Lettera a chi non c’era (Bompiani), Studi sull'amore (Einaudi). Si occupa anche di documentari e fotografia. Come “paesologo” ha ideato e porta avanti La casa della paesologia a Bisaccia e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano. Tra i riconoscimenti, ha ricevuto i premi Dedalus, Gorky, Volponi, Carlo Levi, Brancati e il premio Napoli alla cultura. Come osservatore di luoghi collabora con il Touring club e con National geographic.

