Il sacro non può essere insegnato, deve essere scoperto
Il sacro non può essere oggettivato nella metodica didattica di tipo storico o progettuale che l’università è chiamata a fornire
Architetto e già professore ordinario di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano, dirige più collane di volumi d’architettura ed è membro dei comitati scientifici delle riviste “Munera” e “Arte cristiana”. É direttore scientifico di ISAL e della sua rivista istituzionale. Accademico corrispondente dell’Academia de Bellas Artes Sant Jordi di Barcellona e accademico della Pontificia Insigne Accademia Belle Arti e Letteratura Virtuosi al Pantheon nella sezione Architettura, Roma. Autrice di circa 450 pubblicazioni. Tra i suoi libri più recenti: con F. Caussé, Le Corbusier, Ronchamp (Jaca Book, 2014); Avvicinamento alla storia dell'architettura (Jaca Book, 2016); con F. Zanzottera (a cura di), Fotografia per l’architettura del XX secolo in Italia (Silvana, 2018); con P. Cimbolli Spagnesi e F. Zanzottera, Arturo Danusso e il suo tempo. Intuito e scienza nell'arte, (Quasar, Roma 2020); La Sagrada Familia. Sfide di un cantiere in costruzione, Jaca Book, Milano 2021; Ornato e architettura per la liturgia 1 - Gaudì; Ornato e architettura per la liturgia 2 - Da Le Corbusier a Caccia Dominioni, in: D. Lisi (a cura di), L’ornato liturgico e l’architettura cultuale, Gangemi, Roma 2022. Antoni Gaudì Eladio Dieste, Semi di creatività nei sistemi geometrici, Torri del vento, Palermo 2022. Ha svolto saltuariamente anche attività professionale, in particolare nel campo del restauro.