Un “Piano Mattei”, per il sud e per l’Africa
L’Italia dev'essere protagonista nel Mediterraneo, elemento nodale di un corridoio euro-africano che passerebbe per il ponte di Messina
Nato a Cefalù (Palermo) nel 1949, è laureato in Architettura (1973) con Vittorio Gregotti. Già presidente del Corso di Laurea Magistrale in Architettura di Palermo e docente dell’International Doctorate of Research in Architecture “Villard D’Honnecourt”, Università IUAV di Venezia, nonché Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica, Palermo. La sua ricerca ha riguardato il progetto per i centri minori del Sud, il progetto per la “Moschea d’Occidente”, il progetto urbano in relazione con le infrastrutture dei trasporti, la progettazione strategica di ambito geopolitico.