Ognuno ritroverà la città del proprio immaginario
Ogni "dopo" della città epidemica è segnato dall'immaginazione, dote oggi assai poco diffusa. Ognuno immaginerà una città propria e diversa, costruita sulle memorie e sull’esperienza personali
È stato professore ordinario di Sociologia urbana nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, dopo avere occupato la stessa cattedra al Politecnico e all’Università di Bari. Ha insegnato e svolto ricerche in numerose università statunitensi tra cui, soprattutto, il Massachusetts Institute of Technology. Già presidente dell’Associazione italiana di sociologia, è autore di numerosi volumi, diversi dei quali tradotti, di cui i più recenti sui temi della città sono Le retoriche della città tra politica, marketing e diritti (2016) e Sguardi sulla città moderna. Narrazioni e rappresentazioni di urbanisti, sociologi, scrittori e artisti (2019)