Solo se cerchiamo di capire non “cosa sanno”, ma “come pensano” i nostri studenti, potremo ambire in modo non velleitario a una nuova idea di formazione che si faccia carico dei processi di riproduzione dei saperi che caratterizzano la nostra contemporaneità
Le operazioni che stanno ridefinendo usi e immaginari urbani, tra casi di successo, tendenze e rischi