La natura virtuale, un analgesico per i luoghi di cura
I principi del design biofilico rappresentano un ancoraggio per agire sullo spazio affinché possa diventare ambito di gestione del disagio psicofisico
Fiammetta Pilozzi è ricercatrice presso l’UNIDA di Reggio Calabria, dove insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Si occupa di alfabetizzazione ecologica, di comunicazione visiva della salute e health literacy, studiando il ruolo del design biofilico e della bioempatia negli ambienti di lavoro e nei luoghi di cura. Simona Totaforti è Professore associato di Sociologia urbana presso l’UNIDA di Reggio Calabria e dirige ReLab – Studies for Urban ReEvolution. Tra i suoi temi di ricerca: il design biofilico, la progettazione del paesaggio e la progettazione evidence-based.